Marco Paolini incontra gli studenti di 5A CAT (10 aprile 2019)
Marco Paolini incontra gli studenti di 5A CAT
Capita un po’ per caso l’occasione di accogliere Marco Paolini in classe, non per una lezione di teatro ma per uno scambio di idee con gli studenti in preparazione di un suo prossimo spettacolo su un tema affascinante: Come i giovani immaginano il futuro, sui loro sogni, le loro speranze e le preoccupazioni. È’ quasi scontato quindi scegliere la classe 5 ACAT per questo incontro: per i ragazzi sta finendo una fase della vita, si sta concludendo un percorso iniziato tanti anni prima e si apre davanti un futuro fatto di grandi possibilità e cambiamenti, nutrito di speranze e di timori.
È facile parlare con Paolini: seduto su un banco annulla le distanze, parla e ascolta, fa domande e non dà risposte, solleva dubbi, offre spunti di riflessione. Ha una voce profonda e le pause giuste di un uomo di teatro, è un affabulatore e anche lo studente più restio non può fare a meno di pensare a ciò che lo attende domani; si riflette su un mondo dove la tecnologia ci fa illudere di controllare tutto, ci rende almeno in apparenza tutto più facile ma finisce per privarci di abilità innate, ci rende sempre più dipendenti e più soli; ci si interroga sul confine tra naturale e artificiale e si cercano insieme delle risposte, le più diverse...facili conclusioni non sono previste e ci si lascia con tante domande aperte.
L'ora passa in un attimo ed è Paolini a ringraziare gli studenti alla fine, ma qualcosa ci ha lasciato: la voglia di pensare, di analizzare, di non dare nulla per scontato, di discutere ed ascoltare l’altro.